RESTAURI MANUFATTI SU TELA
L'origine dell'uso della tela come supporto pittorico si perde nell'antichità, restando comunque una tecnica marginale. Tradizionalmente essa è formata dall'intreccio di fibre di lino, di canapa o juta ma, con l'età moderna è largamente invalso anche l'uso del cotone e delle fibre sintetiche. Le diverse trame dei tessuti hanno una notevole influenza sulla resa pittorica: trame fini come quella del lino consentono finiture più minuziose, la canapa o la juta sono invece adatte ad esecuzioni pittoriche più libere o a opere di grandi dimensioni.Originariamente la tela veniva applicata mediante colle sulle tavole di legno, solo a partire dal Rinascimento la tela comincia ad essere inchiodata e tesa su telai mobili, dotati di chiavi per garantirne la tensione, creando il tipo di supporto che ancora oggi è il più largamente diffuso tra gli artisti. Questo sistema garantisce una tensione costante della tela, consente di sostituire il telaio nel caso di deformazioni col passare del tempo e facilita il trasporto delle opere, in quanto la tela può essere agevolmente rimossa dal telaio e arrotolata riducendone notevolmente l'ingombro.Prima di essere dipinta la tela necessita (salvo le eccezioni legate agli sperimentalismi tipici dell'arte moderna) di due operazioni: l'incollaggio, con cui viene stabilizzata la trama della tela ed eliminati eventuali peli presenti sulla superficie e l'imprimitura che costituisce il primo fondo di materia atto a ricevere la pittura.
GUIDONIA RESTAURI